Scegliere il piatto doccia si rivela spesso un passo fondamentale quando si progetta una nuova stanza da bagno.
D’altronde, per definire l’ambiente che verrà, i punti cardinali sono sempre sanitari, lavabo e spazio doccia.
Ecco allora che proprio dalla scelta del piatto deriverà quella della cabina doccia, e il design del box spesso determina lo stile dell’intero arredamento.
Facciamo un esempio: la doccia walk-in, un vero must-have dell’ultimo decennio, richiede una specifica soluzione in fatto di piatto doccia. Soluzione che va individuata a monte.
D’altra parte, il design del piatto doccia non è chiamato a soddisfare solo bisogni funzionali, ma anche a integrarsi armoniosamente con gli altri elementi della stanza bagno, attraverso colori, materiali e finiture.
Il brand Hafro di Gruppo Geromin offre in questo senso una gamma completa di piatti doccia. Prodotti curati nel dettaglio e realizzati a regola d’arte, per unire qualità nell’uso e identità estetica.
Quali aspetti considerare dunque per trovare il piatto doccia ideale?
Come installare il piatto doccia: tutte le opzioni
La tipologia di installazione del piatto doccia è il primo criterio da considerare. È in questa fase che decidiamo se procedere o meno con opere edili che coinvolgano il pavimento.
In base alla posa del piatto doccia, possiamo individuare tre macro-categorie:
- Il piatto doccia a filo pavimento crea una superficie continua e senza dislivelli. È ideale per le docce walk-in, modellando spazi fluidi, senza limiti fisici.
- Il piatto doccia sopra rivestimento è un’installazione tutta fuori, e che quindi non richiede modifiche al pavimento esistente. Per questo è la soluzione più pratica anche per cambiare il piatto senza ristrutturare l’intero bagno. Inoltre offre un’ottima protezione contro le infiltrazioni d’acqua.
- Il piatto doccia appoggio pavimento è invece posizionato sopra il massetto. Il rivestimento appoggia al piatto andando a creare un leggero dislivello. Una soluzione intermedia, meno invasiva rispetto alla posa a filo pavimento, ma più minimal rispetto alla posa sopra rivestimento.
Alle tre installazioni tradizionali, aggiungiamo la posa del piatto doccia con alzatina. Hafro riserva quesa opzione esclusivamente per la linea Tecnotek nelle altezze da 6 o 12 cm. Una soluzione che garantisce un ambiente doccia sicuro e funzionale.
Materiali per il piatto doccia: quali scegliere e perché
La scelta del materiale del piatto doccia risponde tanto a preferenze estetiche (opachi o lucidi, in ceramica o in pietra) quanto a esigenze tecniche. Al materiale del piatto doccia si richiede in particolare:
- la resistenza agli urti,
- durabilità nel tempo,
- la sicurezza di una superficie antiscivolo,
- la facilità di pulizia e manutenzione,
- proprietà antibatteriche e antimacchia.
#1_ I piatti doccia effetto pietra: la linea Forma
La serie Forma di Hafro offre le risposte più complete e innovative a tutte queste necessità. La realizzazione dei piatti Forma, infatti, ha richiesto a Gruppo Geromin la progettazione di un processo industriale dedicato.
Ogni fase, dalla modellazione alla rifinitura, è sottoposta ad automazione d’alta precisione e alla meticolosa accuratezza dell’operatore.
Il risultato è una famiglia di piatti doccia effetto pietra naturale con proprietà antiscivolo di classe superiore. Il piatto è composto da cariche minerali naturali e resina, e rivestito da uno smalto tecnico a effetto estetico opaco.
Un piatto doccia moderno, che unisce leggerezza, sicurezza, resistenza e design.
In base ad altezza del piatto e design del copripiletta, la famiglia Forma si divide in 3 modelli:
- Forma Mose ha altezza 3,5 cm e copripiletta nella stessa finitura del piatto doccia per un effetto ultra-lineare.
- Forma Vale ha altezza 3 cm e copripiletta allungato e sottile, in acciaio Inox verniciato in tinta con il piatto.
- Forma Zoe ha altezza 2,5 cm e copripiletta quadrato in acciaio Inox spazzolato con possibilità di essere ordinato anche nello stesso colore del piatto. La famiglia Zoe comprende anche il piatto doccia angolare con taglio curvo.
I piatti doccia di nuova generazione Forma Mose e Vale sono realizzati con una particolare tecnologia a stampo chiuso. Lo stampo è progettato per tracciare sul retro delle nervature speciali che garantiscono maggiore grip di incollaggio, maggiore stabilità e planarità del piatto.
Un prodotto solido, estremamente durevole, di altissima qualità Made in Italy.
Tutte le basi doccia con rivestimenti minerali della linea Forma sono disponibili in 6 colori, versatili e di tendenza. Le tonalità Bianco, Bianco Panna, Cappuccino, Ghiaccio, Grigio, Nero sanno interpretare diversi mood d’arredo nella stanza da bagno.
Nell’immagine qui sotto, ecco un piatto Forma Vale in Grigio con bordo salvagoccia alto 1 cm. Si tratta di una speciale lavorazione applicabile a tutti i piatti doccia Forma e Tecnotek.
#2_I piatti doccia in resina: la linea Tecnotek
Un altro materiale molto interessante è, appunto, il Tecnotek: si tratta di un composto di resine acriliche che rende la superficie altamente resistente, igienica e facile da pulire.
I piatti doccia in resina Tecnotek si adattano a ogni misura, forma e installazione, e sono tutti disponibili in Bianco, per coordinarsi facilmente agli altri elementi in Tecnotek della stanza da bagno, come i rivestiment i a parete, le vasche da bagno e i top a firma Hafro e Geromin.
La linea Tecnotek a sua volta si compone di 3 modelli, tutti con copripiletta coordinata: Tecnotek Flat , Tecnotek Flat Plus per misure over-size e Tecnotek Custom per forme personalizzate su disegno del cliente.
Approfondiremo quest’ultimo modello nel paragrafo dedicato a forme speciali e dimensioni.
#3_I piatti doccia in acrilico: la linea Zeta
Zeta è, infine, una collezione di piatti doccia in Acriltek, caratterizzati da un bordo parzialmente inclinato e copripiletta in acciaio Inox spazzolato.
I piatti Zeta sono disponibili nella tradizionale versione lucida, che richiama il classico piatto doccia in ceramica, e nella sofisticata variante opaca effetto pietra, adatta ad ambienti dal gusto più contemporaneo.
Forme e misure dei piatti doccia: soluzioni standard e personalizzate
Ogni stanza da bagno ha le proprie dimensioni, per cui non esistono vere e proprie misure standard dei piatti doccia.
Proprio per questo motivo il laboratorio Ricerca e Sviluppo di Gruppo Geromin si è concentrato sul composto effetto pietra di Forma e la resina acrilica Tecnotek.
Entrambi i materiali si prestano ad essere lavorati per realizzare piatti doccia su misura, anche con forme singolari, e adattarsi così a ogni spazio ed esigenza costruttiva.
Per raggiungere il massimo della personalizzazione in ogni progetto, ai piatti doccia Forma possono essere effettuati tagli su misura, ma anche lavorazioni speciali come il taglio sagomato e il taglio obliquo.
Anche i piatti doccia Tecnotek Custom sono progettati per assicurare una completa personalizzazione dello spazio doccia, interpretando con grande libertà ogni centimetro a disposizione.
I rivestimenti doccia coordinati
Per completare lo spazio doccia con un total look perfettamente coordinato, Hafro ha realizzato pannelli di rivestimento, in resina effetto pietra oppure in Tecnotek.
I nostri pannelli di rivestimento per la doccia sono impermeabili, antibatterici ed easy-clean, e costituiscono un’alternativa elegante e duratura alle piastrelle tradizionali.
I pannelli effetto pietra sono ovviamente pensati per creare un ambiente uniforme e armonico con i piatti doccia della linea Forma.
Il pannello di rivestimento in Tecnotek bianco, come detto, permette invece di abbinarsi non solo al piatto doccia, ma anche ad altri elementi Hafro nel medesimo materiale.
I pannelli di rivestimento possono essere posizionati in verticale, in orizzontale o accostati con tagli discontinui, per creare bagni unici.
E per finire: come pulire il piatto doccia
Concludiamo questa pratica guida su come scegliere il piatto doccia con un focus fondamentale per mantenere il bagno sempre pulito e in ordine.
Dunque come si puliscono i piatti doccia Hafro?
- La superficie va pulita con acqua tiepida e un detergente delicato, usando un panno o una spugna morbidi, non abrasivi, e umidi.
- Per le macchie più persistenti o per le incrostazioni calcaree, è possibile fare ricorso a un detergente anticalcare, avendo l’accortezza di risciacquare bene la superficie.
- Infine, considera che ogni superficie dei piatti doccia Hafro è protetta, il che ha anche un risvolto ecologico importante: per la manutenzione della doccia potrai ridurre l’utilizzo di acqua e prodotti.
In ogni caso, se vuoi proprio essere sicuro di non sbagliare la scelta, consulta online il nostro Catalogo Piatti Doccia!
